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Milano, 27 nov. – 165 imprese della Lombardia che hanno partecipato al contest, 23 eccellenze premiate e un montepremi complessivo di 210 mila euro: sono questi i numeri principali di Imprese di Valore, l’iniziativa di Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia per premiare le migliori realtà aziendali del territorio. Imprese di Valore ha premiato  le idee vincenti che hanno permesso alle imprese di compiere un significativo progresso, di meglio posizionarsi sul mercato di riferimento  e di promuovere quelle buone prassi aziendali in grado di stimolare competitività e nuovi progetti sul territorio.

Le 23 migliori aziende lombarde hanno concorso in 5 categorie – innovazione, comunicazione, prodotto, continuità generazionale e impegno sociale – e convinto una giuria, composta da rappresentanti di Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, che ha assegnato 15 mila euro ai primi 3 tre classificati, 12 mila euro ai successivi cinque, 10 mila euro dal 9° al 14° classificato e 5 mila euro alle imprese che si sono aggiudicati gli altri 9 riconoscimenti. 

Le premiazioni si sono svolte nel suggestivo contesto del Belvedere, al 39° piano di Palazzo Lombardia, alla presenza di Mauro Parolini, Assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, e di Gian Domenico Auricchio, Presidente di Unioncamere Lombardia. La giornalista Anna Marino, conduttrice del programma “Voci di Impresa” su Radio 24, ha moderato la serata. 

Tra i premiati anche tre realtà della provincia di Brescia: Ingros Carta Giustacchini spa nella categoria Continuità generazionale (capacità di operare con successo nella trasmissione d’impresa, garantendo la continuità, il passaggio generazionale, mantenendosi competitivi nel tempo) e La Rete soc. Cooperativa sociale onlus ed Assolo Società Cooperativa Onlus per la categoria Impegno sociale (azioni finalizzate a sviluppare attenzione a categorie speciali di consumatori e utenti come persone con disabilità, anziani, famiglie numerose e minori, partecipazione a reti sociali o territoriali, iniziative per la sostenibilità e il miglioramento dell’ambiente). 

“Troppo spesso le storie di successo non fanno rumore e una certa retorica della crisi economica nasconde casi di eccellenza che il sistema produttivo lombardo e quello del terzo settore continuano ad affermare – ha commentato Mauro Parolini, Assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia –. Per questo abbiamo sostenuto e finanziato questo concorso, per raccontare e premiare il valore che le imprese  creano in Lombardia ogni giorno, esempi di buone pratiche che sono anche simbolo di speranza in un momento contraddistinto da segnali di ripresa incoraggianti”.

LA RETE SOC. COOPERATIVA SOCIALE ONLUS, BRESCIA

Le attività del Progetto "Orti Solidali" nascono nel 2013 quando il Servizio Sociale del Comune di Villa Carcina decide di assegnare a La Rete un'area a fianco del fiume Mella da tempo abbandonata per renderla coltivabile, sperimentando nuove formule di intervento sociale. La scelta strategica è quella di far nascere un orto comunitario, lavorando l'area per renderla coltivabile secondo i dettami dell'agricoltura biodinamica, attivando gruppi formati da persone diverse, attorno ad un obiettivo comune. Nasce così l'orto solidale, gestito quasi esclusivamente da persone volontarie coordinate da operatori della cooperativa e del servizio sociale comunale, fino ad aprile 2016, quando La Rete assume uno dei volontari, persona disoccupata ultracinquantenne con esperienza nell'ortoterapia, per pianificare il lavoro e gli accessi delle ormai numerose persone e realtà coinvolte. Dal 2013 hanno partecipato in qualità di volontari e utenti numerose persone che vivono in condizione di fragilità sociale e sanitaria. Il coinvolgimento di soggetti diversi avviene attraverso l'organizzazione di attività didattiche, terapeutiche e formative, rivolte a singoli o gruppi di persone; sono numerose le associazioni e le cooperative del territorio e anche scolaresche che hanno partecipato ai laboratori proposti. Altra azione ad elevato contenuto sociale è la distribuzione dei frutti dell'orto per autoconsumo alle persone aderenti al progetto, donati a persone in stato di povertà segnalate dai servizi sociali del comune e ceduti in cambio di offerta economica da parte di terzi. Il progetto prevede per il prossimo anno la commercializzazione dei prodotti.

ASSOLO SOCIETÀ COOPERATIVA ONLUS, BERZO INFERIORE (BS)

L’azione di Assolo si concentra nel supporto formativo e psicologico a famiglie di ragazzi con DSA, nell’ accompagnamento dei ragazzi con certificazione di DSA nel loro percorso scolastico, nella relazione fattiva con le istituzioni scolastiche frequentate dai ragazzi seguiti, nella formazione del corpo docente in materia di difficoltà e disturbi dell’età evolutiva. Tutto questo con costi contenuti per le famiglie, essendo l’obiettivo di Assolo non lucrativo ma di sostegno sociale. 1) Doposcuola: ha coinvolto lo scorso anno circa 200 ragazzi, con la collaborazione di 25 insegnanti, specializzati nelle diverse discipline scolastiche e tutti rigorosamente formati rispetto alle difficoltà d’apprendimento e ai disturbi dell’età evolutiva. Da due anni Assolo è in convenzione con Polo Apprendimento centro di Prevenzione, Potenziamento e Riabilitazione dell’Università Statale di Padova. 2) MATEAMICA, potenziamento delle abilità matematiche di base per la scuola dell’infanzia: partito due anni fa come progetto pilota all’interno della scuola dell’infanzia paritaria di Bienno (BS), ha coinvolto, lo scorso anno scolastico, sei scuole del territorio di Berzo Inferiore, Bienno e Boario Terme. Il progetto, ha avuto come obiettivo anche l’individuazione di profili cognitivi al di sotto della norma. Questo consente di individualizzare l’attività di potenziamento per cercare di uniformare i profili e, nel caso di permanenza della difficoltà, di inviare i bambini ai servizi per indagare ulteriormente il problema individuato. Tutti i dati raccolti sono stati inviati al Polo Apprendimento che a sua volta li ha inviati all’Università di Cagliari per essere inseriti in una ricerca nazionale sulle abilità cognitive nei bambini in età prescolare. Il progetto prevede di continuare la sua azione sociale, all’interno di altre scuole dell’infanzia della Vallecamonica.

INGROS CARTA GIUSTACCHINI SPA, RONCADELLE (BS)

Le prime notizie relative alla famiglia Giustacchini risalgono alla fine del ‘400 e raccontano delle loro attività relative alla produzione della carta. I cambiamenti del contesto storico-economico di inizio ‘800 porteranno Giuseppe Giustacchini a scendere dalla Valle di Nave alla città di Brescia per aprire nel 1813 un magazzino con rivendita al dettaglio di carta, segnando la prima tappa della storia commerciale dell’azienda di famiglia. Al primo magazzino di via San Faustino si aggiungono quelli di Porta Cremona, Contrada del Cavalletto e via Gramsci. Nel 1863 ai magazzini si aggiunge un negozio situato nell’attuale Corso Cavour a Brescia, mentre nel 1895 si aggiunge una seconda rivendita in Corso Palestro. Dopo la liberazione, industria e terziario sono i settori trainanti e grazie a queste condizioni favorevoli la Ditta inaugura nel 1948 la grande cartoleria di via Solferino, specializzata nella vendita di carta, cancelleria e prodotti per l’ufficio. Per lo stoccaggio delle merci viene utilizzato il grande magazzino di via Somalia che va ad aggiungersi a quello di via Sebino. I decenni seguenti sono caratterizzati dal rapido imporsi della grande distribuzione e i negozi Giustacchini diventano il punto di riferimento per le forniture di uffici e aziende. Nel 1981 con Giuseppe Giustacchini viene introdotto un nuovo modello di organizzazione aziendale: ricerche di mercato mirate, studi di cataloghi aggiornati, agenti commerciali attivi su un ampio territorio, sono gli ingredienti per ottenere un’azienda all’avanguardia, capace di allinearsi alle esigenze di una società in continua evoluzione. Queste strategie hanno portato alla fondazione, nel 1982, della Ingros Carta Giustacchini con sede a Roncadelle (BS), tutt’oggi attiva come punto vendita all’ingrosso e al dettaglio. Nel 2000, a seguito di un’esperienza negli Stati Uniti di Davide Giustacchini, figlio di Giuseppe, viene fondato un secondo punto vendita a Brescia, chiamato Office Store Giustacchini, che partendo dall’esperienza e dalla tradizione familiare amplia l’offerta commerciale per coprire tutte le esigenze dell’ufficio contemporaneo.