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Gardone Riviera, 22 giu. – “Il primo dato che emerge dall’attuazione di questo programma è che il percorso che abbiamo intrapreso è finalmente orientato verso una grande integrazione e coordinamento tra le regioni, gli enti e i soggetti coinvolti, caratteristica ormai imprescindibile in una promozione turistica efficace . Oggi quindi cominciamo a raccogliere i frutti positivi di queste sinergie, un nuovo punto di partenza per consolidare l’intera area del Garda come uno dei poli turistici più importanti nel panorama europeo”. È quanto ha dichiarato stamane Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione degli esiti del “Progetto Interregionale Garda”, iniziativa di promozione turistica nata nel 2011 e realizzata da Regione Lombardia, Consorzio Garda Lombardia e Bresciatourism nell'ambito dei progetti di eccellenza nazionali.

FARE MASSA CRITICA – “Ci muoviamo all’interno di un mercato internazionale, che – ha spiegato Parolini – continua a crescere e ad offrire nuove opportunità e che richiede anche una rinnovata capacità di fare massa critica per essere più visibili ed attraenti. Regione Lombardia ha colto l’importanza di questo momento e abbiamo impresso un’accelerazione significativa approvando la nuova legge regionale, mettendo in campo risorse significative e rilanciando la mission di Explora, che si dimostra sempre più come quel soggetto federativo che mancava in Lombardia”.

BRAND LOCOMOTIVA – “Quella del Garda – ha concluso Parolini – è un’area turistica incantevole che sta vivendo un momento senza precedenti, di crescita di notorietà e reputazione e gode anche, più di altre zone, di un brand affermato nel mondo. Questa caratteristica è importate anche per trainare e far conoscere ad un pubblico di viaggiatori sempre più ampio ed attento anche la ricchezza di località turistiche della zona meno conosciute, che possiedono grandi potenzialità ancora non pienamente espresse”.

PRESENZA WEB – “Molte azioni contenute nel piano si integreranno con quelle già messe in campo da Regione Lombardia e si inseriscono in un contesto più ampio di interventi che condividiamo, soprattutto per quanto riguarda quelli finalizzati ad utilizzare le potenzialità del web. L’uso di Internet e delle tecnologie digitali nel settore del turismo – ha concluso l’assessore – ha infatti rivoluzionato radicalmente il modo di viaggiare e ha reso globale la competizione per intercettare nuovi turisti. Per questo è importante progettare un presenza digitale più efficace ed interattiva. La sfida è lanciata. Ora dobbiamo trarne tutte le conseguenze, pensare in grande e lavorare insieme”.