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Milano, 29 giu. – “L’evoluzione che celebrate oggi non dimentica ‘l’unicum valoriale’ che distingue la cooperazione in Lombardia e mette in maniera molto concreta al primo posto il lavoro e lo sviluppo secondo una concezione dell’economia e della persona che condivido”. Così l’assessore allo  Sviluppo economico della Regione Lombardia Mauro Parolini intervenendo stamane, a Milano, all’assemblea Alleanza Cooperative Italiane Lombardia, il coordinamento nato su volontà delle associazioni più rappresentative della cooperazione (AGCI, Confcooperative e Legacoop).

“Oggi chi pensa che il valore e l’utilità dei corpi intermedi siano marginali e superflui si sbaglia di grosso. Voi, unendo le forze, avete dimostrato grande lungimiranza, perché – ha aggiunto l’assessore – oggi al ruolo sindacale delle rappresentanza bisogna affiancare anche una rinnovata capacità di supporto al cambiamento, per accompagnare gli associati dentro a questo quadro molto dinamico. E il passaggio che sancite racconta di come avete compreso la dimensione di questa sfida”.

“Regione Lombardia intende sostenere e riconoscere lo sviluppo e il potenziamento della cooperazione in Lombardia: ci siamo mossi durante questa legislatura in questa direzione e recentemente abbiamo assunto alcune nuove decisioni, tra cui, oltre alla nuova legge sulla cooperazione, misura specifiche di sostegno e l’istituzione del Consulta regionale della Cooperazione, che vuole essere uno strumento di lavoro molto operativo in grado di indirizzare l’azione politico-amministrativa e di condividere obiettivi concreti”.

“L’'importanza e l'attualità del ruolo ricoperto dalle oltre 4300 cooperative in Lombardia e, soprattutto, i valori di solidarietà e sussidiarietà che ispirano la loro azione – ha concluso Parolini – rappresentano un patrimonio sociale ed economico, ma anche uno strumento efficace di lotta alla disoccupazione e al disagio sociale in genere, che vogliamo continuare a valorizzare e promuovere”.