Seleziona una pagina

È proprio così, quello che sembra solo un sogno sta muovendo passi da gigante verso la realtà. Un anello ciclabile intorno al Garda, il completamento di tutti i tratti già esistenti in un unico percorso di 140 km che potrebbe fare del lago un paradiso del cicloturismo. Nel prossimo articolo vi parlerò di quello che abbiamo fatto per la promozione e l’infrastrutturazione di questo ambito del turismo, ma adesso mi trattengo ancora su quest’opera.

Da quando, all’edizione della Bit di Milano del 2015, ha promosso questa idea sono stati fatti importanti avanzamenti. L’opera è infatti già entrata nella manovra finanziaria ed è stata recepita tra le priorità del Governo nel piano di sviluppo del sistema nazionale di ciclovie turistiche, per il quale sono stati stanziati 74 milioni di euro nei prossimi due anni (DECRETO-LEGGE n.50/ 2017, art. 52). E lo scorso agosto abbiamo inoltre firmato protocollo d’intesa nazionale per la realizzazione della Ciclovia del Garda, un documento tecnico che coinvolge cinque enti (Regione Lombardia, Regione Veneto e la Provincia Autonoma di Trento, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e quello dei beni e delle attività culturali e del turismo), suddivide le competenze e che ha dato formalmente il via alla progettazione di un’opera che fino a poco tempo fa era solo un sogno. Un avanzamento concreto importantissimo, che mette la prima pietra ad un’opera, che dopo mesi di lavoro e interlocuzioni serrate a più livelli è diventata a tutti gli effetti di rilievo nazionale.

Su alcuni tratti i lavori sono già in corso e si può contare sulla disponibilità di 10 milioni di euro per il tratto lombardo e 26 per quello veneto: risorse che provengono dal Fondo dei Comuni Confinanti.

L’anello ciclabile del Garda è un progetto dalla portata storica. C’è una strategia comune interregionale, che permetterà a questa area turistica di diventare una delle capitali europee del cicloturismo e del turismo lento e sostenibile, con importanti ricadute per il tessuto economico locale. Il cicloturismo è infatti un settore in costante crescita a livello europeo in grado di offrire notevoli opportunità di sviluppo e di generare un’importate indotto.