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Milano, 21 set. – “Dieci nuovi negozi in provincia di Brescia, luoghi storici del commercio che in Lombardia rappresentano un patrimonio che vogliamo continuare a valorizzare e sostenere, perché sono punti di riferimento ed elementi di attrattività per i centri urbani. E poi perché dietro queste insegne molte volte ci sono storie di vita veramente significative, che raccontano l’identità regionale e un modo di fare attività economica in grado di durare nel tempo, nonostante i morsi delle crisi e i rapidi cambiamenti imposti dal mercato”. Così Mauro Parolini, assessore al Sviluppo economico, annunciando stamane il riconoscimento e l’inserimento nell’apposito Registro regionale di 48 nuove attività, di cui appunto 10 nella sola provincia di Brescia.

NEGOZI STORICI – “È dal 2004 – ha aggiunto Parolini – che Regione Lombardia, in accordo con gli enti locali e le associazioni di categoria, ha istituito questo riconoscimento proprio per tener viva la memoria e premiare la professionalità di quelle generazioni di imprenditori che da più di cinquant’anni hanno saputo unire tradizione e innovazione e creare con il loro servizio un valore per le comunità di riferimenti. Il registro regionale dei luoghi storici del commercio comprende quattro riconoscimenti: Storica attività, Negozio storico, Locale storico e Insegne storiche e di tradizione. In particolare, queste dieci attività hanno ricevuto quello di ‘Storica attività’”.

IMPEGNO REGIONE – “Quello del riconoscimento e del sostegno alle attività storiche – ha concluso Parolini – è solo una delle iniziative inserita in un ampio contesto di misure e di incentivi economici che l’assessorato allo Sviluppo economico ha messo in campo per il settore del commercio sul fronte della lotta alla contraffazione, all'abusivismo e alla desertificazione commerciale, per il sostegno di interventi specifici di riqualificazione e sicurezza degli esercizi commerciali, oltre che per la valorizzazione di quei negozi e reti di attività commerciali che si sono distinti per la capacità di generare attrattività con iniziative di marketing e strategie di vendita innovative”.

PROVINCIA DI BRESCIA – BOVEZZO, Gioielleria Pace Benini (dal 1966); LODRINO: Bazar della Dorina (dal 1964), Tabaccheria Ghisla Rita (dal 1962) e Macelleria Freddi "Berti” (dal 1946); REZZATO: Botti Arreda (dal 1964); VILLA CARCINA: Emme Erre (dal 1951), Macelleria Equina Porta (dal 1951), Enoteca Cantina Cancarini Leonardo (dal 1964), Forneria Alghisi (dal 1950) e Merceria Cartoleria Bevilacqua "La Bruna" (dal 1954).