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Milano, 14 nov. – “Questo premio riconosce l’impegno, la storia e il valore che siete riusciti a conservare fino ad oggi. Con la vostra laboriosità siete infatti riusciti a durare nel tempo e, da più di cinquant’anni, avete saputo unire tradizione e innovazione, creando con il vostro servizio un valore duraturo per le comunità, i quartieri e le città in cui operate”. È quanto ha dichiarato stamane Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, durante l’evento di premiazione 2016 dei negozi storici svoltosi stamane a Palazzo Lombardia.

EDIZIONE RECORD – “È dal 2004 – ha aggiunto Parolini – che Regione Lombardia, in accordo con gli enti locali e le associazioni di categoria, ha istituito questo riconoscimento proprio per tener viva la memoria e premiare la professionalità di intere generazioni di commercianti, dove si celano storie di vita significative, che raccontano l’identità regionale e un modo di fare attività economica in grado di durare nel tempo, nonostante i morsi delle crisi e i rapidi cambiamenti imposti dal mercato. Inoltre quella di quest’anno è un’edizione da record: abbiamo infatti raggiunto il numero più alto di riconoscimenti, ben 130 attività, da quando è stato istituito il premio, dimostrando il grande interesse che si è sviluppato negli anni attorno a questa iniziativa”.

ATTRATTIVITÀ TURISTICA – “Le vostre attività sono un patrimonio che vogliamo continuare a tutelare, un importante punto di riferimento in grado di giocare, in molti casi, – ha aggiunto l’assessore – anche un ruolo strategico fondamentale per l’attrattività turistica dei centri storici e delle realtà comunali in cui svolgete le vostre attività”.

IMPEGNO REGIONE – “Quello del riconoscimento e del sostegno alle attività storiche – ha concluso Parolini – è solo una delle iniziative inserite in un ampio contesto di misure e di incentivi economici che l’assessorato allo Sviluppo economico ha messo in campo per il settore del commercio sul fronte della lotta alla desertificazione commerciale, per il sostegno di interventi specifici di riqualificazione e la sicurezza degli esercizi commerciali, che sono sempre più esposti alla microcriminalità, oltre che per la valorizzazione di quei negozi e reti di attività commerciali che si sono distinti per la capacità di generare attrattività con iniziative di marketing e strategie di vendita innovative”.

PROVINCIA DI BRESCIA:

– Bagnolo Mella, Bonini Frutta (1936), Storica Attività

– Bovezzo, Gioielleria Pace Benini (1966), Storica Attività

– Brescia, Birreria Wührer (1949), Locale Storico

– Brescia, Oreficeria Ribola (1887), Storica Attività

– Lodrino, Bazar Della Dorina (1964), Storica Attività

– Lodrino, Macelleria Freddi "Berti" (1946), Storica Attività

– Lodrino, Tabaccheria Ghisla Rita (1962), Storica Attività

– Lograto, Bar Gelateria Dora (1945), Storica Attività

– Lograto, Forneria Galli (1947), Storica Attività

– Lonato, Trattoria Milani (1964), Locale Storico

– Rezzato, Botti Arreda (1964), Storica Attività

– Salò, Bonuzzi (1963), Storica Attività

– Villa Carcina, Emme Erre (1951), Storica Attività

– Villa Carcina, Enoteca Cantina Cancarini Leonardo (1964), Storica Attività

– Villa Carcina, Forneria Alghisi (1950), Storica Attività

– Villa Carcina, Macelleria Equina Porta (1951), Storica Attività

– Villa Carcina, Merceria Cartoleria Bevilacqua "La Bruna" (1954), Storica Attività

SITO WEB DI RIFERIMENTO –  http://www.negozistoricilombardia.it/