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Milano, 28 nov. – Un bando da 9,5 milioni di euro per sostenere ed incoraggiare l’innovazione dei negozi di vicinato. Lo ha annunciato oggi l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini al termine della seduta di Giunta che ha approvato i criteri della misura “StorEvolution”, che prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto fino a 20mila euro alle singole imprese commerciali, 60mila per la realtà aggregate. 

PROFONDE TRASFORMAZIONI – “Il settore del commercio sta vivendo un periodo di profonde trasformazioni: crisi economica, concorrenza delle grandi strutture, nuove abitudini dei consumatori e nuovi canali di vendita – ha spiegato Parolini – sono solo alcuni dei fattori che hanno messo in difficoltà il paradigma tradizionale del commercio di vicinato nei centri urbani e che al contempo hanno offerto un panorama molto ampio di sfide da affrontare per aumentarne la competitività”. 

INTERPRETARE CAMBIAMENTI SENZA SUBIRLI – “La misura che presentiamo oggi, una delle più importanti delle legislatura, – ha sottolineato l’assessore – offre un aiuto concreto per il cambiamento, mobilitando la capacità imprenditoriale degli operatori e facendo leva su innovazione, digitale, formazione e ammodernamenti dei punti vendita”. 

NEGOZI PUNTO DI RIFERIMENTO – “La tenuta del commercio nei centri urbani – ha aggiunto Parolini – non è solo una questione economica: decide della qualità della vita e delle relazioni sociali. I negozi fisici sono infatti importanti punti di riferimento per le comunità e sono in grado di giocare, in molti casi, anche un ruolo strategico per l’attrattività turistica e il presidio del territorio. Per questo le loro funzioni, i servizi e la professionalità che sono in grado di offrire in modo esclusivo vanno tutelate e rilanciate dentro un percorso di innovazione che vede Regione Lombardia impegnata in primo piano”. 

IMPEGNO REGIONE PER COMMERCIO – “Quello a favore del commercio – ha concluso Parolini – è un impegno a tutto tondo. Con il nostro bando ‘Impresa Sicura’, ad esempio, abbiamo aiutato ad oggi circa 1300 commercianti a sostenere quasi 9 milioni di euro di investimenti in sicurezza nei loro negozi: la misura è ancora aperta, nella sua terza edizione, con una dotazione di oltre 1,5 milioni di euro fino al 21 dicembre di quest’anno. Inoltre, durante la legislatura abbiamo messo in campo numerose iniziative sul fronte della lotta alla contraffazione, all’abusivismo e alla desertificazione commerciale, che si affiancano a quelle per il sostegno degli interventi di riqualificazione degli esercizi commerciali e alla valorizzazione dei negozi storici”.

SCHEDA  

SOGGETTI BENEFICIARI – MPMI commerciali al dettaglio in sede fissa, in forma singola o aggregata, aventi sede legale e/o operativa e almeno un punto vendita in Lombardia.

TIPOLOGIA ED ENTITÀ AGEVOLAZIONE – Per le domande presentate da imprese in forma singola l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese. Il limite massimo di contributo concedibile è pari a 20.000 euro, mentre il valore minimo degli investimenti deve essere pari a 10.000 euro.
Per quelle presentate da imprese in forma aggregata (minimo 6 imprese) l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese. Il limite massimo di contributo concedibile è pari a 60.000 euro per aggregazione, mentre il valore minimo degli investimenti deve essere pari a 20.000 euro. 

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI – Acquisto di soluzioni e sistemi digitali per l’organizzazione del back-end (sistemi ERP, soluzioni a supporto della fatturazione elettronica, self scanning, sistemi di business intelligence e business analytics, soluzioni per incrementare le performance di magazzino, come il voice picking, sistemi per il monitoraggio dei clienti in negozio). 
Sviluppo di servizi di front-end e customer experience nel punto vendita (sistemi per l'accettazione di pagamenti innovativi, sistemi per l'accettazione di couponing e loyalty, chioschi, totem e touchpoint, sistemi di cassa evoluti e Mobile POS, Electronic Shelf Labeling, digital signage, vetrine intelligenti, specchi e camerini smart, realtà aumentata, sistemi di sales force automation, sistemi di in store mobility, sistemi CRM, proximity marketing, sistemi di self-scanning). 
Omnicanalità con integrazione con la dimensione del retail online (sviluppo di canali digitali per supportare le fasi di pre-vendita, post-vendita o per abilitare la vendita, sviluppo di app e mobile site per le fasi di pre-vendita, post-vendita o per abilitare la vendita; siti informativi/e commerce e app/mobile site). Sono ammesse a contributo spese, al netto dell’IVA, per l’acquisto di arredi e impianti (solo nel caso di ristrutturazioni totali del punto vendita), l’acquisto di macchinari e attrezzature, hardware e software, consulenze e i servizi di formazione specificamente necessari alla realizzazione del progetto e finalizzati agli investimenti ammissibili.