Seleziona una pagina

Milano, 19 gen. – “Regione Lombardia è pronta a fare la propria parte per affrontare la questione e promuovere un tavolo regionale con le organizzazioni sindacali e i rappresentati del settore. Ho già inviato una nota al Ministero del Turismo e al Ministero del Lavoro, nonché ai vertici della Commissione turismo e della Commissione attività produttive della Conferenza delle Regioni per segnalare la situazione. Inoltre ci stiamo attivando anche con l’Agenzia Regionale per il Lavoro e Finlombarda per reperire risorse e verificare l'attivazione di forme speciali di tutela del lavoro in favore di questo settore, come la cassa integrazione in deroga e i contratti di solidarietà”. È quanto ha dichiarato oggi Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo Economico di Regione, a seguito del protocollo d'intesa siglato da Assoviaggi-Confesercenti, Filcams-CGIL, Fisascat-CISL e Uiltucs-UIL per affrontare – a livello regionale – lo stato di crisi denunciato da Confesercenti-Lombardia per la categoria delle Agenzie Viaggi.

PERCEZIONE INSICUREZZA – L’assessore Parolini, che lo scorso dicembre aveva incontrato le agenzie di viaggio bresciane con il Direttore Regionale di Confesercenti Alessio Merigo e il presidente di Ascom Brescia Carlo Massoletti, ha confermato “il quadro preoccupante contraddistinto da una percezione diffusa di insicurezza e di paura resa viva dai tristi fatti di cronaca internazionale legati al terrorismo ha ridotto la propensione dei viaggiatori a raggiungere mete invernali tradizionali, come era ad esempio il Mar Rosso”.

CRISI STRUTTURALE – “A questa emergenza contingente – ha continuato Parolini – si aggiunge poi una crisi più strutturale delle agenzie di viaggio, che operano oggi in un contesto che, sotto la spinta messa in atto da internet e delle nuove tecnologie, ha cambiato profondamente le abitudini dei consumatori e le loro modalità di organizzare dei viaggi”.

IMPEGNO REGIONE LOMBARDIA – “Stiamo inoltre procedendo nel lavoro di attuazione dei principi della nuova legge regionale sul turismo su due principali linee d’azione: una stretta sui controlli per garantire un ambito di concorrenza leale combattendo l’abusivismo e – ha concluso Parolini – una serie di misure per accompagnare le agenzie di viaggio, settore con oltre tremila imprese e ottomila lavoratori contraddistinto da grande professionalità, verso una ridefinizione dei proprio ruolo, ampliando le loro funzioni”.