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Previste multe da 500 a 3000 euro e confisca merce. L’Assessore al Commercio, Parolini: “misure a tutela degli operatori onesti”

MILANO, 14 gen. – “Un intervento che nasce dalla volontà di tutelare gli ambulanti onesti, sostenere l’attività di controllo dei Comuni e le politiche di riqualificazione dei mercati su area pubblica”. È quanto ha dichiarato Mauro Parolini, Assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia, annunciando l’entrata in vigore della modifica all’articolato della Legge Regionale 6/2010 che ripristina la facoltà, per gli agenti della polizia locale, di sanzionare gli ambulanti per il mancato aggiornamento della Carta di esercizio, il documento che garantisce la regolarità degli operatori e i loro titoli autorizzativi per lo svolgimento dell’attività ambulante su area pubblica. Il provvedimento introduce inoltre sanzioni amministrative da 500 euro a 3000 euro per i trasgressori e la confisca delle attrezzature e della merce nel caso di mancato aggiornamento della carta stessa entro novanta giorni dalla modifica dei dati in essa presenti.
“L’abnegazione e l’impegno degli ambulanti onesti rendono i mercati comunali elementi di attrattività del territorio e contribuiscono ad accrescere la qualità urbana delle nostre città. Questo patrimonio – ha spiegato Parolini – va tutelato e preservato in un contesto condiviso di legalità che respinga in ogni modo elementi negativi, quali abusivismo e contraffazione”.
“L’Assessorato al Commercio è impegnato su questo fronte a fianco degli ambulanti e negli ultimi anni – ha concluso Parolini – ha introdotto, tra gli altri, strumenti quali la Carta di esercizio e il Comitato consultivo regionale per il contrasto all’Abusivismo, che si stanno rivelando molto utili per il contrasto dell’abusivismo e il monitoraggio del comparto”.