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Milano, 31 ott. – Si chiama ‘Territori Creativi – Innovazione nella moda e nel design’ il bando approvato dalla Giunta su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini, che mette a disposizione 1.280.000 euro a favore di stakeholder pubblici (Enti locali, Camere di commercio e Università), che intendono realizzare o rinnovare infrastrutture fisiche e digitali dedicate alla moda e al design.

“Abbiamo voluto chiamare questa misura ‘Territori Creativi’ – ha commentato l’assessore Parolini – proprio per esaltare il legame che moda e design hanno con il territorio lombardo e per valorizzare l’autonomia e il ruolo che i soggetti pubblici ricoprono nella promozione economica e nello sviluppo delle imprese locali”.

INVESTIMENTI PER OLTRE 2,5 MILIONI – “Le ingenti risorse destinate a questo progetto – ha spiegato Parolini – finanzieranno progettualità innovative finalizzate allo sviluppo dei territori e dei luoghi in cui la creatività gioca un ruolo preponderante e genereranno investimenti per oltre 2,5 milioni di euro. Verranno sostenute, ad esempio, la realizzazione di strutture espositive e scuole d’arte, la creazione di nuovi spazi dedicati alla distribuzione e alla commercializzazione o la realizzazione di app e piattaforme digitali, in modo da favorire così la fruizione dei valori culturali ed economici della moda e del design e aumentare l’attrattività dei centri”.

INDOTTO SU COMMERCIO E TURISMO – “Moda e il design in Lombardia sono due dei settori economici più rilevanti per numero di occupati e valore aggiunto prodotto; rappresentano pilastri importanti dell'economia e dell'identità regionale, ma anche sinonimi di eccellenza riconosciuta in tutto il mondo per innovazione e qualità. Sostenere l'economia lombarda legata alla creatività – ha concluso Parolini – significa favorire in modo sussidiario anche gli ingenti indotti legati al turismo e al commercio che questi settori sono in grado di generare sul territorio”.

SOGGETTI BENEFICIARI – Soggetti pubblici (Enti locali, Camere di commercio, Università) in forma singola o aggregata. I progetti devono essere realizzati esclusivamente in Lombardia.

TIPOLOGIA CONTRIBUTO – Il contributo è a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili e fino ad un massimo di 200.000.

SOGGETTO ATTUATORE – Il soggetto attuatore per l’istruttoria formale è Unioncamere Lombardia.

INTERVENTI AMMISSIBILI – Gli interventi devono essere finalizzati a realizzare, rinnovare o valorizzare infrastrutture fisiche e digitali che veicolino i valori culturali ed economici della moda e del design, come: realizzazione o riqualificazione di strutture e strumenti espositivi fisici e digitali in grado di valorizzare le eccellenze produttive e creative del territorio; nuovi luoghi (o valorizzazione/riqualificazione di luoghi già esistenti) destinati all’esposizione, alla distribuzione e alla commercializzazione; strutture, scuole d’arte e mestieri, fablabs, e-lab, spazi per makers, per lo sviluppo di tutte le professioni che ruotano intorno alla filiera della moda e del design, con particolare attenzione a quelle più tradizionali ed artigianali; azioni di rinnovo del contesto urbano, degli arredi pubblici, della segnaletica pubblica e degli arredi di esercizi commerciali e ricettivi, mediante l’introduzione di elementi di moda e design; prodotti digitali con caratteristiche interattive, multimediali e cross-mediali avanzate, app e piattaforme che favoriscano la fruizione di contenuti, luoghi ed eventi in tema di moda e design.

ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE E CRITERI DI SELEZIONE – L’assegnazione del contributo avviene sulla base di una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande previa istruttoria formale volta a verificare il possesso dei requisiti previsti dal bando. Il termine per la conclusione del procedimento è stabilito in 120 giorni dalla data di presentazione delle domande.