Giornale di Brescia 24 settembre 2011
«Oltre la crisi: la persona, la libertà, il desiderio. Un’esperienza… continua» è il tema dell’ottava edizione del corso per amministratori e politici che annualmente organizza Areopago, associazione culturale che ha quale presidente Maurizio Vanzani e tra i suoi più autorevoli referenti – oltre al sindaco della città Adriano Paroli – il consigliere regionale Mauro Parolini, l’assessore in Loggia Paola Vilardi, il presidente del Consiglio provinciale Bruno Faustini, l’assessore in Broletto Maria Teresa Vivaldini.
Cambiando sede rispetto alla tradizionale meta della Tunisia, in relazione all’attuale contesto politico di quell’area di Africa, l’iniziativa è programmata in Sicilia, nei pressi di Siracusa, dal 29 settembre al 3 ottobre, con arrivi scaglionati anche in relazione agli impegni di Consiglio in Loggia. Quasi centotrenta i partecipanti. In parte – spiega il presidente Maurizio Vanzani – si tratta di un gruppo consolidato che ha accompagnato fedelmente l’esperienza nel suo evolversi; in parte sono persone intervenute ad intermittenza; un 20% sono nuovi innesti. Il corso residenziale, aggiunge, è un momento chiave di raccordo della presenza di Areopago, che si dirama ormai in un 80% dei comuni. Da qui la scelta di confermare l’appuntamento, pur nella necessità di modificare la sede e nell’attuale contesto di difficoltà economiche.
Mauro Parolini illustra le tre sezioni di lavoro che sostanziano il programma e che «si caratterizzano come incontro con persone ed esperienze, piuttosto che con teorie, per individuare risposte alla crisi». Ecco allora l’on. Renato Farina presentare il suo libro «Cossiga mi ha detto» per rileggere stagioni della vicenda italiana. Poi Graziano Tarantini, insieme al responsabile dell’inserto finanziario de Il Sole 24 Ore Antonio Quaglio, affrontare il nodo «Crisi finanziaria, recessione e oltre: una politica economica per l’azienda Italia». Infine la giornata più politica: «Oltre la crisi: populismi contro popolarismo» con le riflessioni del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e del capogruppo del Pdl al Parlamento Europeo Mario Mauro.
Paola Vilardi e Bruno Faustini evidenziano la volontà di confermare il colloquio operativo tra chi amministra e fa politica e quanti operano nella società e nelle professioni. Sottolineano che la sussidiarietà, ieri un’opportunità, è oggi una necessità per coniugare utilità e verità, gestione del presente e attesa di futuro dei giovani, società e politica.
Adalberto Migliorati
Cambiando sede rispetto alla tradizionale meta della Tunisia, in relazione all’attuale contesto politico di quell’area di Africa, l’iniziativa è programmata in Sicilia, nei pressi di Siracusa, dal 29 settembre al 3 ottobre, con arrivi scaglionati anche in relazione agli impegni di Consiglio in Loggia. Quasi centotrenta i partecipanti. In parte – spiega il presidente Maurizio Vanzani – si tratta di un gruppo consolidato che ha accompagnato fedelmente l’esperienza nel suo evolversi; in parte sono persone intervenute ad intermittenza; un 20% sono nuovi innesti. Il corso residenziale, aggiunge, è un momento chiave di raccordo della presenza di Areopago, che si dirama ormai in un 80% dei comuni. Da qui la scelta di confermare l’appuntamento, pur nella necessità di modificare la sede e nell’attuale contesto di difficoltà economiche.
Mauro Parolini illustra le tre sezioni di lavoro che sostanziano il programma e che «si caratterizzano come incontro con persone ed esperienze, piuttosto che con teorie, per individuare risposte alla crisi». Ecco allora l’on. Renato Farina presentare il suo libro «Cossiga mi ha detto» per rileggere stagioni della vicenda italiana. Poi Graziano Tarantini, insieme al responsabile dell’inserto finanziario de Il Sole 24 Ore Antonio Quaglio, affrontare il nodo «Crisi finanziaria, recessione e oltre: una politica economica per l’azienda Italia». Infine la giornata più politica: «Oltre la crisi: populismi contro popolarismo» con le riflessioni del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e del capogruppo del Pdl al Parlamento Europeo Mario Mauro.
Paola Vilardi e Bruno Faustini evidenziano la volontà di confermare il colloquio operativo tra chi amministra e fa politica e quanti operano nella società e nelle professioni. Sottolineano che la sussidiarietà, ieri un’opportunità, è oggi una necessità per coniugare utilità e verità, gestione del presente e attesa di futuro dei giovani, società e politica.
Adalberto Migliorati